Fiori CBD Indoor
Fiori CBD Indoor
La coltivazione indoor è uno dei metodi di coltivazione più comunemente usati per il CBD. La logica principale alla base di questa decisione è semplice: coltivando marijuana indoor, un orticoltore può monitorare meglio le piante e fornire loro condizioni ospitali, ottenendo un ottimo prodotto e una buona resa.
Inoltre, se stai coltivando indoor, puoi utilizzare tecniche di coltivazione all'avanguardia come approcci aeroponici o idroponici. Queste tecniche permettono alle piante di assorbire tutti i nutrienti e di produrre fiori ricchi di cannabidiolo (CBD).
I fiori di CBD ricevono la quantità ideale di luce artificiale indoor (controllata dal coltivatore). Inoltre, sviluppano qualità speciali che le distinguono dalla marijuana coltivata all'aperto.
Come riconoscere un fiore CBD Indoor?
Il primo passo per identificare i fiori di marijuana indoor è prestare attenzione alle dimensioni dei fiori. In generale, le cime delle piante indoor sono un po' più piccole di quelle della cannabis CBD coltivata all'aperto. Sono anche più compatti di quelli delle piante da esterno in quanto contengono un'alta densità di foglioline, pistilli e tricomi. Inoltre, le cime di marijuana CBD indoor possono essere identificate facilmente perché i loro steli sono più sottili di quelli di altre cime.
Come dicevamo, le dimensioni compatte delle cime CBD (che comunque sono più che sufficienti), l'ambiente di crescita regolato e la vicinanza alla fonte di luce hanno determinato un'alta densità di tricomi nei fiori di cannabis legale "indoor".
I tricomi di cannabis sono minuscoli filamenti traslucidi che producono resina e, man mano che maturano, diventano bianco latte. La resina di cannabis è la sostanza che contiene i cannabinoidi, in questo caso CBD e altri cannabinoidi non psicotropi. Pertanto, i fiori sono molto ricchi di CBD e hanno tutti i benefici del cannabidiolo. Inoltre la resina che contengono li rende piuttosto appiccicosi prima dell'asciugatura, ma dopo l'asciugatura i cristalli li ricoprono, rendendoli quasi lucidi.
Il colore dei fiori di CBD indoor è una delle sue caratteristiche più affascinanti. Le cime di cannabis indoor sono spesso di colore verde pallido, mentre la marijuana all'aperto tende ad essere più scura.
La crescita sotto la luce artificiale e l'aumento della densità dei tricomi sono le ragioni di ciò. Non sorprende che più leggeri sono i fiori di cannabis verdastri, più tricomi (e quindi CBD). Uno strato di tricomi visibile all'esterno delle cime che diventano più viola o rosse indica che hanno una patina cristallina.
I fiori all'aperto sono più scuri alla base della testa, che è un altro colore caratteristico dei fiori indoor. Mentre la base delle cime interne è conforme al resto della cima, la parte inferiore dei fiori di cannabis esterni è marrone chiaro (ad esempio verde brillante, rosso o viola).
La marijuana indoor è superiore alla marijuana outdoor?
Sebbene tutte le tecniche di coltivazione siano efficaci, la marijuana coltivata all'aperto ha meno controllo su umidità, luce, temperatura e altre condizioni ambientali. Al contrario, tutti gli elementi che influenzano la salute della pianta e tutti quelli che potrebbero inavvertitamente metterla a rischio possono essere rigorosamente controllati nella cannabis prodotta indoor.
Un coltivatore che opta per l'approccio indoor può:
- Riconoscere velocemente ogni pianta maschio e liberarsene (l'impollinazione impedisce la fioritura delle piante femmine, che sono quelle che generano i boccioli);
- Gestire meglio il pH del terreno;
- Utilizzare strategie che favoriscano l'assorbimento dei nutrienti da parte della pianta;
- Controlla i cicli di luce: affinché una pianta di cannabis fiorisca al meglio, ha bisogno di 12 ore di luce e 12 ore di buio.
- Coltivare prodotti biologici, senza l'uso di pesticidi, in quanto non necessari.