Quali sono le tendenze attuali in campo dietetico?
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Hai sentito parlare di supercibi? Il loro alto contenuto di nutrienti e i benefici per la salute li rendono popolari nella dietetica.
Il cavolo riccio è uno di questi prodotti eccezionali. La quinoa si distingue per la sua composizione nutrizionale ricca di vitamine A, C e K, oltre che di fibre alimentari. La sua versatilità permette di consumarlo crudo in insalata o di essere inserito in varie ricette cotte.
L'acai, frutto esotico dell'Amazzonia, possiede proprietà antiossidanti che permettono al nostro organismo di combattere efficacemente l'invecchiamento cellulare.
La quinoa, un seme originario delle Ande, è rinomata per il suo elevato contenuto di proteine e la sua ricchezza di aminoacidi essenziali.
Citiamo anche i semi di chia apprezzati per il loro contenuto di omega-3, minerali e fibre.
Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che, nonostante tutti i benefici per la salute offerti da questi alimenti eccezionali, essi non possono sostituire la diversità alimentare necessaria per una dieta equilibrata. I supercibi possono arricchire la nostra dieta ma non sostituirla del tutto.
L’aumento del cibo biologico, o “biologico”, è una tendenza significativa nel campo della dietetica attuale. Questo movimento si basa sul ritorno alle origini e sulla consapevolezza collettiva.
La consapevolezza dei consumatori riguardo alla salute e alla sostenibilità agricola sta alimentando la crescente domanda di prodotti biologici . Infatti, dalle colture biologiche che promuovono la biodiversità e i cicli naturali sono esclusi pesticidi, OGM o additivi chimici.
La ricerca ci mostra che gli alimenti coltivati biologicamente contengono più antiossidanti. Inoltre, abbiamo meno residui di pesticidi nocivi nel nostro corpo. Questi prodotti, infatti, stanno guadagnando popolarità nei nostri piatti e si stanno diffondendo nella nostra vita quotidiana. Prendiamo il caso dei cosmetici biologici, dei tessuti realizzati con fibre naturali, ecc. Il biologico è onnipresente!
Il “biologico” prende il potere fornendo una risposta adeguata alle esigenze contemporanee: mangiare meglio preservando il nostro ambiente.
Sempre più persone adottano una dieta priva di glutine, una tendenza marcata nella dietetica attuale.
Si nota un crescente interesse per la dieta priva di glutine , tra le persone affette da celiachia – una condizione autoimmune in cui l’organismo reagisce violentemente all’ingestione di glutine – e tra coloro che cercano di migliorare il proprio benessere e la propria salute.
Le ragioni addotte da questi sostenitori del cibo privo di glutine sono:
Va notato, tuttavia, che alcuni professionisti mettono in guardia dall'eliminare completamente il glutine. Questi specialisti sottolineano che questa dieta può causare carenze nutrizionali se non adeguatamente controllata. Poiché non tutti i prodotti etichettati come “senza glutine” sono necessariamente più sani. Possono contenere additivi o essere più ricchi di zuccheri e grassi.
Prima di apportare modifiche significative alla dieta abituale, si consiglia di consultare un professionista.
Stiamo assistendo all'arrivo nelle nostre cucine di una nuova tendenza culinaria: la dieta chetogenica. Questo modello alimentare, che privilegia i grassi e riduce notevolmente gli zuccheri, attira un numero crescente di persone attente alla propria salute o che desiderano eliminare i chili in eccesso. Sebbene alcune ricerche attribuiscano a questo tipo di dieta effetti benefici sulla concentrazione e sull'energia, è fondamentale sottolineare che questo tipo di dieta deve essere seguita sotto controllo medico per prevenire qualsiasi squilibrio nutrizionale.
Un altro movimento sta gradualmente prendendo il suo posto: il flessitarismo. Questo orientamento dietetico si concentra sul consumo misurato e responsabile della carne, privilegiando gli alimenti vegetali senza eliminare completamente le proteine animali. Il flexitarianismo risponde a un duplice obiettivo: mantenere la salute attraverso una dieta variata e ridurre al contempo l’impronta ecologica.
La dietetica contemporanea è interessata al CBD per la sua componente non psicoattiva. I suoi effetti rilassanti e antinfiammatori lo trasportano nei nostri piatti, sotto forma di olio o di infuso.
Questa tendenza solleva interrogativi. La ricerca scientifica non fornisce prove sufficienti per confermare tutti i suoi benefici per la salute. Inoltre, l’uso alimentare del CBD è soggetto a normative severe e varia a seconda del Paese.
Nonostante queste zone grigie, l’interesse per il CBD persiste. I consumatori stanno esplorando nuovi modi naturali per prendersi cura del proprio corpo e della propria mente con ciò che la natura ha da offrire.
Se desideri saperne di più sui prodotti CBD e sui loro benefici, non esitare a visitare il sito web CBD Shop per scoprire una gamma completa di prodotti.
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